F.a.q.
Nel caso in cui la risposta che cerca non sia inclusa nella lista qui riportata, la preghiamo di inviarla all’indirizzo support@mondoacquasrl.it in modo da avere una lista sempre aggiornata di risposte.
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Come avviene il processo di alcalinizzazione dell’acqua?
Il processo di alcalinizzazione avviene mediante l’utilizzo di una tecnologia meccanica che si basa sull’impiego di una pompa peristaltica che con criterio volumetrico inietta liquido alcalino dopo il processo ad osmosi inversa. La soluzione alcalina è composta da sali nobili : sodio, magnesio, e potassio bio-disponibili poiché sono assimilabili direttamente dal nostro corpo, il principio volumetrico assicura un ph costante durante l’erogazione.
Chi produce il liquido alcalino?
Il liquido alcalino è prodotto da un’azienda farmaceutica nostra partner. Forniamo ai nostri clienti la certificazione dell’azienda che garantisce: il prodotto, la composizione e i benefici.
L’impianto emette un suono, cosa vuol dire?
L’acqua frizzante è poco gasata, come mai?
1. Valutare se si preleva in maniera corretta dal lato sinistro del rubinetto e dalla posizione frizzante.
2. Valutare se la lancetta del manometro della bombola è posizionata sul livello 3.
Se è posizionata in modo correto:
-Nel caso caso in cui l’impianto installato preveda solo acqua a temperatura ambiente è normale che l’acqua non risulti molto gasata, in quanto, per avere un livello di gasatura alto deve essere fredda, questo problema si riscontra soprattutto nei mesi estivi.
-Mentre se l’impianto installato prevede anche acqua fredda, contatatre l’assistenza tecnica.
Se non è posizionata in modo corretto:
-La bombola è scarica, sostituitrla, facendo attenzione a non superare il livello 3 sul manometro.
-Se la lancetta è sotto il livello 3 la bombola inizia a scaricarsi e non eroga più la solita co2.
3. Se non viene risolto il problema, chiamare il numero assistenza per un intervento al numero + 39 3487454724
Il flusso dell’acqua è troppo lento, cosa devo fare?
Note: Il flusso viene determinato anche dalla salinità presente all’interno dell’acqua, più è alta, più la membrana osmotica deve scartare acqua, e di conseguenza il flusso si riduce. Se si volesse aumentare, si potrebbe fare, ma ne risentirebbe la qualità.
Il liquido alcalino ha una scadenza?
Il liquido alcalino dura un anno.
La bombola si esaurisce subito?
L’acqua ha un sapore strano
L’impianto emette un suono, cosa vuol dire?
L’acqua frizzante è poco gasata, come mai?
1. Valutare se si preleva in maniera corretta dal lato sinistro del rubinetto e dalla posizione frizzante.
2. Valutare se la lancetta del manometro della bombola è posizionata sul livello 3.
Se è posizionata in modo correto:
-Nel caso caso in cui l’impianto installato preveda solo acqua a temperatura ambiente è normale che l’acqua non risulti molto gasata, in quanto, per avere un livello di gasatura alto deve essere fredda, questo problema si riscontra soprattutto nei mesi estivi.
-Mentre se l’impianto installato prevede anche acqua fredda, contatatre l’assistenza tecnica.
Se non è posizionata in modo corretto:
-La bombola è scarica, sostituitrla, facendo attenzione a non superare il livello 3 sul manometro.
-Se la lancetta è sotto il livello 3 la bombola inizia a scaricarsi e non eroga più la solita co2.
3. Se non viene risolto il problema, chiamare il numero assistenza per un intervento al numero + 39 3487454724
Il flusso dell’acqua è troppo lento, cosa devo fare?
Note: Il flusso viene determinato anche dalla salinità presente all’interno dell’acqua, più è alta, più la membrana osmotica deve scartare acqua, e di conseguenza il flusso si riduce. Se si volesse aumentare si potrebbe fare ma ne risentirebbe in qualità.
Lampeggia la luce rossa, cosa devo fare?
Lampeggia la luce verde, cosa devo fare?
L’impianto non parte ed emette uno strano rumore, cosa faccio?
Verificare che la valvola dell’acqua sia aperta. Spegnere la macchina per alcuni secondi, alla riaccensione dovrebbe ripartire. Se il problema persiste contattare l’assistenza tecnica.
L’acqua ha un sapore strano
Posso usufruire della detrazione fiscale per i vostri impianti?
Si, è possibile usufruire della detrazione del 50% poiché i nostri impianti rientrano nella funzione di: “innovazione dell’impianto idrico di casa con modifiche apportate”
Ci sono riferimenti normativi per la detrazione fiscale?
Si, i riferimenti sono i seguenti: Rif.circolare 20/E del 13 Maggio 2011 oggetto: “IRPEF -risposte a quesiti“, scarica da qui dell’Agenzia delle Entrate. Al punto 2.3 denominato “Addolcitori di acqua domestici“, viene specificato che gli addolcitori per abbattere il calcare possono fruire della detrazione IRPEF del 36% (questo coefficiente faceva riferimento all’anno fiscale in cui è stata emanata la circolare), attualmente siamo per gli anni correnti al coefficiente del 50%. Ovviamente, nella presente circolare si parla in maniera specifica degli addolcitori, ma sono parificati anche gli altri prodotti che effettuano la stessa funzione, come gli impianti di osmosi inversa. Infatti, l’addolcitore per funzionamento tecnico imposto dalla legge, deve essere tarato tra i 15-50 gradi francesi, in questo caso la riduzione del calcare avviene intorno al 65-70%,gli impianti ad osmosi inversa riducono il calcare del 90%. Ulteriore riferimento normativo è la circolare del 24 febbraio 1998 n°57/punto 3.4 lettera b art.31. E scaricabile da qui.
Cosa devo fare per poterne usufruire?
Si deve rivolgere al proprio consulente, si può procedere anche autonomamente inserendo l’acquisto del nostro impianto, nel modello preposto per la compilazione reddito.
È necessario allegare i seguenti documenti:
fattura di acquisto e contabile bonifico. Il bonifico deve essere fatto scegliendo la tipologia “bonifico per detrazione” selezionando dopo “ristrutturazione edilizia art 16-bis apr 917/1986” nei campi inserire:
codice fiscale, numero fattura (numero relativo al nostro numero fattura), data fattura (data della nostra fattura emessa), i dati del beneficiario (Mondo Acqua S.r.l.), IBAN (visibile sulla nostra fattura) e P.iva (inserire la P.iva della Mondo Acqua) causale (acquisto impianto). Per semplificare abbiamo inserito delle immagini da un sistema e-banking.
Posso effettuare detrazione anche usufruendo di credito al consumo?
Si, dopo l’accettazione del finanziamento, riceverà via posta ordinaria il documento attestante il bonifico eseguito a suo nome. In caso di smarrimento dello stesso, deve rivolgersi direttamente alla società finanziaria erogatrice del credito. Ricevuto il documento in oggetto, assieme alla nostra fattura, si procede per la dichiarazione dei redditi.
Perchè in sede di dichiarazione mi hanno respinto la richiesta di detrazione?
La detrazione è collegata non alla vendita commerciale dell’impianto, ma come specificato dalla circolare 20/E, cioè da un intervento sull’impianto idrico/sanitario di casa, al fine di attuare un risparmio energetico. Questo intervento è formalizzato con il rilascio da parte della nostra amministrazione di un documento denominato “dichiarazione di intervento tecnico“.
Devo specificare qualcosa nel bonifico per beneficiare dell’agevolazione?
Nel bonifico intestato alla nostra azienda dovrà inserire la seguente causale “data e numero fattura” e deve selezionare l’opzione: agevolazione fiscale>ristrutturazione edilizia.
L’addolcitore consuma troppo sale, come mai?
Qual è il consumo energetico dell’addolcitore?
L’addolcitore non ha un consumo energetico elevato: la corrente serve solo per alimentare l’orologio. Il consumo è di pochi euro all’anno, potremmo quindi paragonarlo a quello di una radiosveglia.
Come funziona l‘abbonamento dell’addolcitore?
L’abbonamento dell’addolcitore prevede due interventi annui.
Cosa bisoga fare in caso di rigenarazione dell’impianto?
È necessario contattare l’assistenza per richiedere l’intervento di un tecnico.